UFO sulla baia di Galway Capitolo 1: L'incontro a Salthill del 1986

La vera storia di un uomo che salì su una collina e scese da una montagna.

L'incontro con l'UFO di Salthill avvenne in una fredda domenica mattina a Galway, il 23 febbraio 1986. Quando registrai l'evento per la prima volta nel 2016, credevo fosse l'unica volta in cui avessi assistito a qualcosa che non apparteneva ai nostri cieli. In seguito, tuttavia, mi resi conto che non era così. L'avvistamento avvenne a Salthill, ma l'oggetto stesso si librava sopra il Claddagh.

Un'avventura inaspettata

L'esperienza del 1986 diede il via a un'avventura inaspettata, che mi portò dalle colline di Salthill alle coste ghiacciate della Groenlandia.

La vita a Galway Era semplice. Per me, uno dei piaceri più grandi era passeggiare lungo il lungomare, "il ballo di fine anno", come lo chiamavano tutti. I miei vicini di Fairlands Park avevano un vivace cucciolo di dieci mesi di nome Rocky, e spesso lo portavo fuori per sfogare un po' di quella sconfinata energia.

Quella mattina era bella. Nonostante il persistere di un'ondata di freddo, il cielo era un'ampia distesa azzurra, splendente di sole e punteggiata da qualche nuvola. L'erba del campo era ancora ricoperta da uno strato di brina croccante. L'aria era tonificante e fresca.

"Dai, Rocky", dissi, tirandogli il guinzaglio. "Muoviamoci prima che il tempo cambi idea."

Erano circa le undici quando abbiamo iniziato a salire sulla collina lungo Dalysfort Road, in direzione di Salthill Beach.

Il cielo e il meteo in Irlanda sono notoriamente mutevoli, quindi ho esaminato il cielo per verificare la presenza di eventuali segni di pioggia. Mentre inclinavo la testa all'indietro per scrutare le nuvole, qualcosa ha attirato la mia attenzione.

L'oggetto a forma di sigaro

Ricostruzione

Incorniciato perfettamente tra i tetti di una fila di case, un solido oggetto grigio a forma di sigaro era sospeso silenziosamente nell'aria. Era completamente immobile. Rocky, nel frattempo, era molto più interessato a un promettente appezzamento d'erba.

Non avevo con me la mia macchina fotografica da 35 mm, cosa di cui mi sono pentito per anni.

L'oggetto sembrava librarsi a un miglio o due di distanza, appena sopra i tetti. Il tempo sembrò fermarsi. Rimasi immobile per quella che mi sembrò un'eternità – anche se probabilmente furono solo circa 30 secondi – fissandolo nel mio mirino. Non si mosse. Lo contemplai, cercando una spiegazione "razionale".

Ho pensato tra me e me che, se non avessi camminato con Rocky, sarebbe potuto sembrare strano a chiunque altro: un uomo che si fermava all'improvviso in mezzo alla strada per guardare il cielo. Ma con un cane, era normale. Chi portava a spasso il cane si fermava di continuo. Rocky, nel frattempo, continuava a tirare il guinzaglio.

"Sembra uno Zeppelin", mormorai infine tra me e me, allontanando l'idea di vedere un UFO.

Continuai a camminare, tenendo l'oggetto in vista. Ma a causa del cambio di prospettiva, una casa e alcuni alberi gli scivolarono davanti, temporaneamente, per qualche secondo, bloccandomi la visuale.

Naturalmente mi aspettavo che l'oggetto riapparisse dall'altro lato, una volta superato l'ostacolo.

Ma non lo fece. Il lembo di cielo dove avrebbe dovuto esserci era vuoto. L'oggetto era scomparso.

Alla ricerca di risposte

"Aspetta un attimo", dissi, voltandomi. Rocky mi guardò, confuso. Tornai indietro nel punto esatto in cui l'avevo visto la prima volta. Niente. Il cielo era solo cielo. Un dirigibile che si muoveva lentamente doveva essere ancora lì, o almeno lì vicino. Questo era semplicemente... sparito.

Era scomparso in pochi secondi. Camminavo avanti e indietro incredulo, sperando che riapparisse dov'era prima. Ma niente sigaro. Rocky gemette impaziente. Finalmente, continuammo.

Negozio all'angolo Western House, Salthill

Scendendo lungo la passeggiata di Salthill, svoltammo a sinistra all'angolo con il negozio Western House. Il verde dall'altra parte della strada brulicava di attività. Nella primavera del 2016 era in corso un festival in piena regola. Sul lungomare, scrutai ancora una volta il cielo aperto. Sereno.

Cercando testimoni

Mi è venuto in mente un dubbio: altri avrebbero potuto vedere lo stesso oggetto che avevo visto io? Ho vinto la mia naturale timidezza e ho chiesto ad alcune persone che si aggiravano lì intorno:

"Hai appena visto un dirigibile o qualche palloncino in cielo qui?" Mi sembrava di essere un ricercatore di mercato. Ho ricevuto solo scrollate di spalle e scuotimenti di testa in risposta.

Poi ho visto il mio amico Jim, il proprietario della sala giochi locale. "Jim, piacere di vederti!" ho gridato sopra il rumore di una band dal vivo. "Che succede?"

"Settimana del college, Eric!" sorrise. "O Settimana degli stracci, a seconda di quanto pasticcio combinano. Sembra che tu abbia visto un fantasma."

"Non un fantasma", dissi, abbassando la voce. "Più simile a... un dirigibile? Hai visto qualcosa lassù nel cielo? Grande, grigio, a forma di sigaro?"

Jim rise. "L'unica cosa che ho visto in cielo sono i miei guadagni alle slot machine. Hai lavorato troppo, amico." Mi lanciò un'occhiata strana e lasciammo perdere. La settimana universitaria continuò e si concluse il 1° marzo.

Archivio del Galway Advertiser, 27 febbraio 1986 pag. 21:
"La settimana del college è in pieno svolgimento. Stasera c'è una serata Rock 'n Roll in maschera al Leisureland con John Keogh e Full Circle."

Da questo sappiamo che la College Week del 1986 si è svolta da domenica 23 febbraio a sabato 1 marzo 1986. Non ci sono altre registrazioni relative alla data della College Week del 1986.

Si ringrazia l'archivista del Inserzionista di Galway.

Notizie

Circa due settimane dopo, feci un'altra passeggiata sul lungomare di Salthill. Entrai nel negozio all'angolo di Western House per comprare le sigarette. Scorrendo l'espositore delle riviste, mi balzò agli occhi un titolo:

“Segnalato un UFO sul Mare d'Irlanda”

Il cuore mi batteva forte. Presi la rivista e lessi l'articolo al volo. A quanto pare non ero l'unico ad aver visto qualcosa di strano quella settimana. (Se qualcuno sa di quale rivista si trattasse, per favore me lo faccia sapere.)

Era solo un piccolo tassello di un puzzle molto più grande.

Avvistamenti paralleli a più o meno nello stesso periodo

Trent'anni dopo ho iniziato a scrivere di questo incontro. Ho cercato online qualsiasi prova che non avessi sognato l'intero episodio. Così, nel 2016, ho trovato queste informazioni:

"Charles in UFO Riddle"
Il 23 febbraio 1986, secondo il Sunday Mirror, il principe Carlo stava sorvolando il Mare d'Irlanda su un VC-10 della RAF, di ritorno dagli Stati Uniti. Il pilota ha riferito di un oggetto rosso luminoso al controllo del traffico aereo di Shannon che aveva illuminato la cabina di pilotaggio. Il Ministero della Difesa ha confermato che non c'era alcun pericolo. Altri aerei nella zona hanno segnalato lo stesso oggetto.


Miles Johnston, un investigatore di Belfast, avrebbe visto un palla di fuoco rossa con una coda sul Mare d'Irlanda il 23 febbraio e lo riferì all'Osservatorio di Armagh. Questo resoconto appare in "Notizie UFO del Nord, numero 118” del 1986. In questa pubblicazione la direttrice Jenny Randles esprime dubbi sui giornalisti del Sunday Mirror.

I non ho trovato alcun record del rapporto di Miles Johnston all'Osservatorio di Armagh (ancora).

Nel suo libro "Extraterrestri tra noi”, racconta George Clinton Andrews l'incidente del principe Carlo. Il principe Carlo avrebbe affermato: "Ho sentito di essere in presenza di qualcosa al di fuori della nostra conoscenza o del nostro controllo". Il libro cita l'articolo del Sunday Mirror come fonte.

Per un aggiornamento completo sugli avvistamenti del 23 febbraio 1986 in Irlanda e Inghilterra, vai a RAPPORTO UFO NERO! Quella notte ci sono 6-7 avvistamenti UFO ufficialmente documentati dal Dipartimento della Difesa!


Fenomeni diversi

Il mio avvistamento da 11:00 a Galway, Irlanda non è lo stesso fenomeno segnalato più tardi quella notte. Sono eventi separati, che si è verificato nella stessa data – 23 febbraio 1986. Ciò che i file UFO del Ministero della Difesa (DEFE 31/174/1 e DEFE24/1924/1) confermano è che altri avvistamenti furono effettivamente registrati quel giorno, segnalato dagli equipaggi delle compagnie aeree, dagli automobilisti e dai controllori del traffico aereo in tutto il Regno Unito e in Irlanda. In realtà, ci sono stati più di 8 rapporti indipendenti.


Trent'anni dopo

Avevo cancellato questo ricordo per quasi 30 anni. Nel 2016 ho ripreso in mano e ricostruito ciò che avevo visto quel giorno del 1986, vicino a Mutton Island, a Galway.

Ricostruzione MUFON #82139, sullo sfondo il faro di Mutton Island.

Ho segnalato l'UFO al MUFON (caso n. 82139) e ho cercato di ricordare ogni dettaglio. Studiando Google Maps, ho notato degli strani cerchi sulla spiaggia di Claddagh. Mi hanno ricordato... X-Files episodio "Biogenesis". Aspetta, non li avevo già visti, nel 1999?

La scoperta dei cerchi di Claddagh

In alto: cerchi di Claddagh, in basso: fotogramma da X-Files "Biogenesis"

Infatti ne avevo fotografato uno per il mio sito web Galway virtuale e ho chiesto alla gente del posto informazioni su di loro, ma nessuno lo sapeva.

Fotografia scattata dalla spiaggia di Claddagh nel 1999.

Che strano. Dato che nessuno sapeva cosa fossero, mi sono chiesto se questi cerchi non fossero forse un nuovo tipo di "cerchio nel grano permanente", resti dell'avvistamento del 1986. Mi sentivo molto speranzoso. Il mistero di questi cerchi aleggiava nella mia mente. La loro geometria perfetta e l'origine inspiegabile sembravano quasi ultraterrene, come se fossero un messaggio lasciato indietro.

Una possibile connessione archeologica

Dopo alcune ricerche hanno cominciato a ricordarmi il Circoli di Miami, resti di case circolari preistoriche scoperte in Florida. Desideroso di arrivare in fondo alla questione, ho contattato il dipartimento di archeologia dell'Università di Galway. Mi chiedevo se forse ci fosse qualche significato archeologico trascurato.

Nel giro di due ore, il Dr. Sherlock (questo è il suo vero nome), direttore della Galway Archaeological Field School, mi rispose: le strutture circolari erano state progettate da Martin Byrne e Padraig Conway nell'ambito del progetto artistico "Solas Atlantis Galway 1993". Ringraziai il Dr. Sherlock e aggiunsi di aver già contattato l'archeologo Martin Byrne cinque giorni prima. Nel mio messaggio, scherzai persino sul fatto che Martin probabilmente stava ridendo per tutto il tragitto fino al pub, visto che avevo collegato i cerchi a un avvistamento UFO:

Erich Habich <█████████@gmail.com> Martedì 22 marzo 2016 alle 9:32 A: Rory Sherlock <█████████@galway█████████████████████.com>, Martin Byrne <████@gmail.com> Ciao Rory, grazie mille per le informazioni. Cinque giorni fa ho scritto un'email a Martin Byrne chiedendogli se fosse a conoscenza di queste strutture. Purtroppo non ha risposto. Probabilmente ha riso per tutto il tragitto fino al pub, visto che ho collegato i cerchi a un avvistamento UFO. Forse Martin Byrne ha qualche informazione in merito? Sto scherzando. Grazie, Eric.

Ho scritto quell'email per scherzo. Come poteva Martin avere informazioni sugli oggetti volanti non identificati, giusto? Di sicuro, non c'era alcun collegamento tra un'installazione artistica e un enigma cosmico. Ma avrei presto scoperto che quel luogo era avvolto da una mitologia di strani avvistamenti. La curiosità si trasformò in trepidazione mentre aspettavo la risposta di Martin, chiedendomi se dietro quell'opera d'arte ci fosse ancora una storia nascosta.

L'artista ha risposto

Poi, il creatore dei cerchi, Martin Byrne, mi ha contattato. Aveva chiamato i cerchi "Solas Atlantide,” apparentemente dall'irlandese antico da solo (“luce, luminosità”), correlato a solus ("luce") in latino. La traduzione quindi è "Luce di Atlantide".

Martin ha affermato che si trattava di un progetto di arte ambientale, liberamente ispirato alle ruote di medicina dei nativi americani, all'arte megalitica irlandese e al progetto di depurazione di Mutton Island. L'opera d'arte era un dialogo tra antico e moderno, tra naturale e artificiale.

La posizione e la direzione da cui ho visto l'"UFO di Salthill" nel 1986.

L'intersezione tra l'arte e la mia esperienza personale stava diventando sempre più avvincente, trascinandomi sempre più nella rete dei misteri di Galway.

Collegare arte e mito

Ciò che Martin Byrne non ha menzionato esplicitamente è il collegamento della sua installazione artistica con la storia delle origini del popolo irlandese: la leggenda dell' Tuatha Dé DanannQuesti non erano semplici mortali ma antichi dei pagani, rivisitati come eroi magici dai monaci medievali nella storia delle origini irlandesi, Lebor Gabála Érenn (Il libro delle invasioni).

La leggenda dei Tuatha Dé Danann

Due tradizioni descrivono il loro arrivo: attraverso la via del Nord o quella del Sud. Mi concentro sulla Rotta meridionale, con sbarco a Galway, in quanto coincide con il mio avvistamento UFO, per quanto improbabile possa sembrare. La versione meridionale era particolarmente popolare nel XVIII e XIX secolo, sostenuta dagli antiquari che registravano il folklore locale. Sir William Wilde, padre di Oscar Wilde, descrisse ampiamente la rotta meridionale nel suo libro del 1867 Lough Corrib: le sue coste e le sue isoleI racconti dipingevano immagini vivide di navi che emergevano dalle nuvole, manufatti misteriosi ed esseri al di là della comprensione.

Oggi: un luogo di atterraggio mitico

Esplorando queste leggende, non posso fare a meno di tracciare parallelismi con ciò a cui ho assistito. Il confine tra mito e ricordo sembra più sottile che mai.

La posizione ricostruita dell'UFO era Claddagh, vicino al sito dei geoglifi "Solas Atlantis" di Martin Byrne.

È possibile che le leggende conservino una remota verità? La coincidenza tra il mio avvistamento, il sito dei cerchi e il mitico luogo di atterraggio sembra quasi una coincidenza. Vedo il paesaggio stesso come un arazzo, intessuto di storie, ricordi e misteri in attesa di essere svelati.

Dei dal cielo

. Tuatha Dé Danann Arrivarono su grandi navi simili a nuvole, che volavano nell'aria, portando tesori magici: una spada di luce, una pietra curativa e molto altro. Erano esseri simili a divinità, "gli splendenti", immuni all'invecchiamento e alle malattie, con la capacità di guarire e mutare forma. Portarono civiltà, arti e competenze avanzate in Irlanda.

Era sulla baia di Galway che il mitologico Tuatha Dé Danann sono arrivati ​​su navi con nuvole scure (forse ne hanno bruciate alcune) e poi sono atterrati su una montagna più nell'entroterra?

Illustrazione di UFO a forma di Zeppelin in arrivo sulla baia di Galway, faro di Mutton Island

La posizione del mio avvistamento del 1986 – sopra il Claddagh, vicino a Byrne Solas Atlantide – mi fa riflettere. Il confine tra ciò che ho visto e ciò che le leggende descrivono sembra sfumato, come se passato e presente dialogassero silenziosamente attraverso la baia di Galway.

Per seguire le tracce degli Shining Ones, dobbiamo lasciare la nave volante scomparsa di Salthill e dirigerci verso la leggendaria rotta meridionale: dalla baia di Galway a Cong, dove mito e mistero convergono.

Se preferisci, puoi passare direttamente al Capitolo 3:

  1. UFO sulla baia di Galway Capitolo 1: L'incontro di Salthill del 1986
  2. UFO sulla baia di Galway Capitolo 2:  Mayday psichico da un UFO precipitato
  3. UFO sulla baia di Galway Capitolo 3: Gli irlandesi Tuatha Dé Danann come visitatori cosmici
  4. UFO sulla baia di Galway Capitolo 4: Reverse Engineering del transistor ad accoppiamento quantistico

IL RAPPORTO SULL'UFO NERO
AGGIORNAMENTO – 1 ottobre 2025

Articolo del Sunday Mirror, salvato nei file UFO del MOD

Il titolo "Black UFO Report" deriva dal colore del file del MOD riguardante l'avvistamento del principe Carlo, parzialmente censurato e sigillato fino al 2071. Scarica qui il rapporto completo in formato PDF (clic).

Raccolta delle prove

Nella ricerca delle prove – oltre il specchio di domenica storia da tabloid - che il mio proprio avvistamento UFO il 23 febbraio 1986 faceva parte di un caso di avvistamento UFO (come ho ricordato dal titolo di una rivista), ho presentato diverse richieste di accesso alle informazioni riguardanti i rapporti UFO irlandesi e britannici di quel giorno. E, con mia sorpresa, sono stato fortunato! (Link alla mappa interattiva di tutti gli avvistamenti.)

Gli Archivi Nazionali Britannici hanno risposto con i file UFO del Ministero della Difesa DEFE/24/1924/1 e DEFE/31/174/1Sulla base della loro risposta e di altri reperti d'archivio, sono stato in grado di ricostruire l'intera giornata, incluso il volo del Principe Carlo. E ho trovato altri 7 avvistamenti elencati nei file UFO del Ministero della Difesa! (Un elenco completo con i relativi riferimenti è fornito verso la fine di questo rapporto.)

✈️ Ricostruzione del volo del principe Carlo per Archivio United Press International
Aerei: RAF Vickers VC10 "Regina dei cieli"
Data: Domenica, 23 febbraio 1986
Partenza approssimativa in California: 01:30 PST
Tempo di volo: ~10:30h
Tramonto in Irlanda: circa 18:02 GMT
Sopra il Mare d'Irlanda: ~19:37 GMT (UAP illumina la cabina di pilotaggio)
Arrivo nel Regno Unito: ~20:00 GMT (secondo il rapporto UPI)


Analisi del documento

TUTTAVIA, le informazioni rilasciate tramite il Libertà di informazione la richiesta nei documenti del MOD è incompleta perché:
“…il documento contiene i nomi e gli indirizzi dei membri del pubblico… Il rilascio potrebbe comportare l'intrusione della stampa nelle loro vite. Questa esenzione rimarrà in vigore per 84 anni (fino al) …2071.”

La tabella seguente confronta quanto noto dal Articolo del Sunday Mirror (tramite una fuga di notizie dalla stampa) rispetto alla documentazione ufficiale del MOD:

FonteCosa viene segnalatoCosa manca/è trattenuto
Sunday Mirror (2 marzo 1986)• L'equipaggio del VC-10 della RAF del principe Carlo ha visto un oggetto luminoso rosso illuminare l'abitacolo.• Altri quattro aerei è stato segnalato anche lo stesso UFO sopra il Mare d'Irlanda. • Il Ministero della Difesa ha avviato immediatamente un'indagine; non è stato trovato nessun aereo scomparso. • Gli esperti hanno escluso meteore o detriti spaziali. • Citazione ufficiale: "È un mistero completo".• Nessun nome di piloti/compagnie aeree. • Nessun orario o posizione degli altri quattro aerei. • Nessuna trascrizione ATC o dettaglio tecnico.
File MOD (estratto DEFE 31/174/1)• È stato depositato un rapporto di avvistamento da parte della Lyneham Ops. • Osservazioni: "Un capitano di un Boeing 747 americano ha segnalato un avvistamento simile vicino a Shannon, in Irlanda. Un oggetto/apparizione ha illuminato la sua cabina di pilotaggio. Il LATCC è a conoscenza di questo particolare incidente."• Il Rapporto originale del 747 (dichiarazione del capitano, registro ATC) non è incluso. • Nessun numero di volo, nome dell'equipaggio o compagnia aerea identificati. • Probabilmente trattenuto ai sensi della FOI Sezione 40 (2) (esenzione dati personali).
Risposta MOD FOI• Conferma DEFE 31/174 è parzialmente chiuso fino al 2071.• Citata la Sezione 40(2) esenzione FOI (Data Protection Act).• I dati trattenuti includono nomi/indirizzi dei testimoni (sia personale pubblico che personale del Ministero della Difesa).• Tutti i documenti contenenti identificatori personali (piloti, compagnie aeree, personale del Ministero della Difesa) rimangono non rilasciati. • Questo include quasi certamente il Rapporto Shannon 747 e possibilmente ulteriori resoconti sugli aeromobili (VC10).

Sembra che il stampa aveva la narrazione completa.


Il rapporto sull'UFO nero

Tra i documenti del Ministero della Difesa pubblicati, un documento spicca, perché è una stampa negativa, il che indica che è stato microfilmato. Credo che questo documento sia collegato all'incontro con il Principe Carlo, in quanto fa riferimento a un pilota di linea a Shannon che ha avuto un'esperienza simile a quella del pilota del VC10, secondo... specchio di domenica.

L'unica cosa strana è che nel rapporto mancano le sezioni da A a K. E come si collega questo al file MOD che include il Articolo del Sunday Mirror?


La catena di segnalazione degli UFO (secondo il Manuale dei servizi di traffico aereo MATS Parte 1):

Catena di segnalazione

Il grafico della catena di reporting spiega il rapporto UFO neroL'avvistamento dell'equipaggio del 747 è incluso tramite LATCC. Ma il rapporto dell'equipaggio del VC10 è censurato fino al 2071, presumibilmente perché uno Very Importante PIl passeggero poteva essere identificato su quel volo. Ecco perché sono visibili solo le sezioni LR; AK, che avrebbe incluso il luogo di osservazione e la descrizione, è mancante.

Riepilogo dell'evento - Eventi UFO del 23 febbraio 1986

Ecco quindi una mappa interattiva del 23 febbraio 1986, che mostra la serie totale di 9 segnalazioni insolite che hanno interessato la Gran Bretagna e l'Irlanda, pari a un totale mai segnalato in precedenza. Lembo UFO.

Mappa interattiva: https://contactproject.org/wp-content/uploads/2025/10/1986_UFO_sightings_interactive_cluster_purple.html

Riepilogo del rapporto – Eventi UFO del 23 febbraio 1986

1. Galway, Irlanda (11:00) screenshot del database MUFON #82139
Un grande UFO strutturato volteggiava silenziosamente sulla baia di Galway alla luce del giorno prima di scomparire. Unico avvistamento nitido di un velivolo strutturato diurno della giornata.

2. Volo VIP, RAF VC-10 (19:37, Mare d'Irlanda) da File MOD DEFE24/1924/1 Sunday Mirror & File MOD DEFE31/174/1 (sezioni mancanti AK)
L'equipaggio del Principe Carlo ha visto un oggetto luminoso rosso illuminare la cabina di pilotaggio, come confermato da altri velivoli. Un evento unico con la partecipazione di VIP reali.

3. Ayrshire/Maybole, Scozia (20:30) da File MOD DEFE31/174/1
Un automobilista ha osservato un bagliore sopra le nuvole, un lampo luminoso e una scia verticale arancione verso il basso. La durata è stata breve, simile a quella di una meteora, di circa 0.5 secondi.

4. Kilroy, Scozia (20:30) da File MOD DEFE24/1924/1
Un osservatore stazionario ha visto bagliori, lampi e una scia verticale arancione verso sud-ovest. L'evento è durato circa 1 secondo; segnalato all'ATC scozzese.

5. Cheddar/Weus, Somerset (20:30) da File MOD DEFE24/1924/1
Un civile ha segnalato un oggetto cubico verde brillante con la parte superiore rossa, della durata di 4 secondi. Osservato chiaramente sotto il cielo aperto della brughiera.

6. Swindon, Inghilterra (20:30) da File MOD DEFE31/174/1
Un automobilista ha visto una "grande palla di fuoco verde" mentre guidava sotto un cielo nuvoloso. Una delle numerose segnalazioni che hanno formato il cluster delle 20:30.

7. Pencoed, Galles del Sud (20:30) da File MOD DEFE24/1924/1 (metà inferiore)
Un agente di polizia in pensione ha segnalato un oggetto a forma di cupola/pera con sfumature verdi, bianche e arancioni. Visibile per 5-10 minuti, un tempo insolitamente lungo per una meteora.

8. Shrewsbury, Inghilterra (20:45) da File MOD DEFE24/1924/1
Un testimone in auto ha osservato una palla rossa luminosa con una coda infuocata scendere verticalmente. L'effetto è durato circa 2 secondi prima di scomparire dietro un bosco.

9. Shannon, Irlanda (21:50, archiviato) da File MOD DEFE31/174/1
Il capitano del Boeing 747 ha riferito che la cabina di pilotaggio è stata improvvisamente illuminata da un'apparizione luminosa. I dati del Ministero della Difesa potrebbero indicare la data di registrazione, non quella dell'avvistamento; testimone affidabile dell'equipaggio della compagnia aerea.

Cronologia del flap UFO del 23 febbraio 1986 in Irlanda/Inghilterra

Epilogo e conclusione

La serata riporta tra 20: 30 e 21: 50 il 23 febbraio 1986 potrebbe, in teoria, essere spiegato da un meteora superbolide: un oggetto di 1–3 m che si frammenta a circa 50 km di altitudine, producendo una palla di fuoco visibile a circa 800 km di distanza. Eppure nessun evento del genere appare negli archivi scientifici o astronomici, e a parte le menzioni nel File MOD UFO, le notizie sugli UFO del Nord e la specchio di domenica, non ha lasciato alcuna traccia ufficiale: nessun bollettino meteorico, nessuna copertura mediatica di un evento che ha illuminato un continente.

Non esiste alcuna registrazione ufficiale delle meteore.

Ciò che più risalta è il cinque segnalazioni simultanee alle 20:30 – provenienti da Scozia, Inghilterra e Galles – che descrivono oggetti molto diversi: lampi e scie fugaci, una forma luminosa a forma di cubo, una palla di fuoco verde e una cupola multicolore che persisteva per minuti. Questi resoconti resistono a essere condensati in un'unica spiegazione: meteora.

Fondamentalmente, il Avvistamento diurno di Galway (11:00) e la Incontro VIP VC10 sul Mare d'Irlanda (19:37) non si adattano a una narrazione meteorica, e il Illuminazione della cabina di pilotaggio del 747 vicino a Shannon complica ulteriormente il quadro. Mentre alcuni resoconti ricordano l'attività di una palla di fuoco, il modello generale suggerisce qualcosa di più complesso: un sequenza collegata di distinte anomalie aeree coinvolgendo attori civili, militari e reali. Ciò rende gli eventi di 23 Febbraio 1986 uno dei misteri aerei più insoliti e significativi del decennio.


  1. UFO sulla baia di Galway Capitolo 1: L'incontro di Salthill del 1986
  2. UFO sulla baia di Galway Capitolo 2:  Mayday psichico da un UFO precipitato
  3. UFO sulla baia di Galway Capitolo 3: Gli irlandesi Tuatha Dé Danann come visitatori cosmici
  4. UFO sulla baia di Galway Capitolo 4: Reverse Engineering del transistor ad accoppiamento quantistico
0 0 voti
Articolo di valutazione
Sottoscrivi
Notifica
0 Commenti
il più vecchio
Nuovi Arrivi I più votati
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti