Quale potrebbe essere lo scenario peggiore in caso di annuncio della scoperta di un'intelligenza tecnologica extraterrestre? Questo elenco non è esaustivo.

Potenziali conseguenze:
1. Panico di massa:
La crisi dell'ordine. Lo sfruttamento potrebbe aumentare, con culti apocalittici che guadagnano seguaci e ciarlatani che si spacciano per "ambasciatori" degli alieni, a caccia di paurosi.
Potrebbe verificarsi un collasso economico, con il crollo dei mercati dovuto alla radicale incertezza seguita a una scoperta extraterrestre. La disinformazione colmerebbe il vuoto informativo, dando origine a teorie del complotto e allarmismi, potenzialmente incitando alla violenza e ai disordini civili.
Tuttavia, gli studi sui disastri (tra cui la pandemia di COVID-19) suggeriscono che il panico di massa vero e duraturo è meno comune di quanto spesso si creda.
2. Una ritrattazione: la crisi di credibilità
E se indagini successive dimostrassero la falsità della scoperta, rendendo necessaria una ritrattazione? Questo potrebbe screditare l'intero campo SETI.
Uno scenario del genere sarebbe un imbarazzo catastrofico. Il settore è già alle prese con quello che alcuni chiamano il "fattore risata", e rimanere screditati per una generazione potrebbe danneggiare gravemente la fiducia del pubblico negli scienziati e nella scienza nel suo complesso. Ottenere finanziamenti per ricerche future potrebbe diventare quasi impossibile dopo una scoperta extraterrestre fallita.
3. L'umanità detronizzata: la crisi del significato
E se la scoperta extraterrestre implicasse che l'umanità non occupi più l'apice dell'evoluzione nel cosmo?
Le religioni incentrate sull'eccezionalismo umano potrebbero trovarsi ad affrontare una crisi fondamentale. Tuttavia, studi sull'argomento hanno dimostrato che l'impatto potrebbe essere trascurabile.

La nostra intera visione del mondo, che pone l'umanità al centro del significato, potrebbe essere invalidata. Questo potrebbe portare a una profonda depressione che coinvolge l'intera specie, alla perdita di uno scopo e a quella che i filosofi chiamano "disperazione cosmica". Perché impegnarci, creare o persino continuare se non siamo altro che formiche su un insignificante formicaio?
(Non sono d'accordo.)
4. La visione ottimistica (la prospettiva cosmica):
Questa scoperta avrebbe temperato i peggiori istinti dell'umanità, come la guerra, e diminuito il potere dei governanti dispotici?
Carl Sagan e altri hanno sperato che sapere che non siamo soli avrebbe favorito un “prospettiva cosmica”. Renderci conto che siamo tutti cittadini di un pianeta fragile e condiviso in un vasto cosmo potrebbe far sembrare il nazionalismo, il razzismo e la guerra meschini e infantili. Una simile scoperta extraterrestre potrebbe unire l'umanità e rappresentare una minaccia per governanti dispotici il cui potere si basa sulla creazione di conflitti "noi contro di loro".
(Sono d'accordo.)
5. La visione pessimistica:
Un sovrano dispotico prospera controllando l'informazione e manipolando la paura. Un'intelligenza aliena potrebbe diventare lo strumento di propaganda definitivo.
Un dittatore potrebbe affermare che gli alieni rappresentano una minaccia demoniaca, giustificando repressioni ed espansioni militari per "proteggere" la popolazione.
Potrebbero anche sostenere che gli alieni hanno approvato il loro dominio, creando un nuovo "diritto divino" a governare dopo una simile scoperta extraterrestre.
La scoperta potrebbe innescare una Guerra Fredda dal rischio incredibilmente alto, in cui le nazioni combatteranno non per il territorio o le risorse, ma per il controllo dei canali di comunicazione e di eventuali segreti tecnologici che gli alieni potrebbero rivelare.
(Bene, ecco perché abbiamo radioamatore operatori e parabole satellitari.)